L’intelligenza artificiale è una componente fondamentale per interagire con un computer in maniera intelligente. Probabilmente il metodo più semplice per interagire con un applicazione “intelligente” è l’utilizzo di un chatbot. Con LUIS (Language Understanding Intelligence Service), partendo dal linguaggio naturale è possibile estrarre significato e informazioni pertinenti e dettagliate.
Semplificando, si tratta di un servizio che consente di far interpretare una domanda, formulata con linguaggio naturale, ad un computer.
Perché un’intelligenza artificiale possa comprendere il linguaggio e l’algoritmo usato sia in grado di effettuare confronti e distinzioni, alcuni aspetti specifici hanno un’importanza. Qui entra in gioco il servizio LUIS (Language Understanding Intelligent Service).
LUIS basa il suo funzionamento su tre elementi chiave:
- finalità: è l’azione che l’utente vuole eseguire. In sostanza, l’obiettivo che l’utente vuole raggiungere
- espressione: è l’input dell’utente che il sistema deve interpretare
- entità: è una parola o una frase che si vuole estrarre da un’espressione. Non tutte le espressioni contengono entità.
Uno scenario in cui può essere utilizzato LUIS è quello di un sistema di prenotazione tramite un bot. Un utente può utilizzare un’espressione del tipo “Vorrei prenotare 2 biglietti per un volo aereo per Roma, per Natale”. Analizzanto la frase evidenziando gli elementi chiave, possiamo estrarre le seguenti entità:
- Roma: entità classificabile come Location.Destination
- Natale: entità classificable come evento
- 2: entità predefinita o, meglio, un numero predefinito
Servizi con LUIS
Una delle funzionalità principali di LUIS è quello di effettuare il mapping di espressioni del linguaggio naturale (ad esempio frasi, parole e affermazioni pronunciate dall’utente) a finalità.
Sul portale Azure, una volta effettuata la creazione del servizio LUIS è necessario procedere con le operazioni di creazione di entitità e finalità.
Dopo aver aggiunto alcune espressioni, è necessario insegnare al servizio LUIS come scegliere l’argomento della ricerca come entità “facet”.
A questo punto è possibile eseguire il training del modello. Dopo il completamento del training sono disponibili diversi parametri:
- Informazione sull’applicazione
- Key and Endpoints
- Impostazione pubblicazione
- Versioni
- Collaboratori
E’ inoltre presente una starter_key da utilizzare per le operazioni di test. E’ possibile pubblicare l’endpoint in Produzione utilizzando il pulsante Pubblica. A questo punto è possibile utlizzare l’interfaccia di test per verificare l’apprendimento.